San Silvestro

Veduta Aerea

SAN SILVESTRO abitanti 206
LOC.CARAVINI abitanti 128
LOC. MONTICELLI abitanti 23

Festa patronale il 27-28-29/08

CENNI STORICI

San Silvestro, frazione situata ad est di Crescentino, comprende oltre al capoluogo, le località di Monticelli, Caravini e Sasso.Essa gode di una posizione privilegiata rispetto alle altre frazioni, in quanto è attraversata a sud dalla S.S. 31 bis (che collega Chivasso con Casale) e a nord dalla ferrovia.Zona prevalentemente agricola (colture di mais e di riso in particolare), oggi è soggetta a flussi di popolazione, che non si dedicano più all’agricoltura, ma che svolgono il proprio lavoro altrove.Permangono ancora alcune tradizioni, perlopiù a carattere religioso (processione dedicata a San Rocco, Festa del Ringraziamento, Celebrazione in onore di San Silvestro Papa).Dal punto di vista gastronomico, il negozio locale produce tipici dolci secchi, le timballe, i rotoli a base di marmellata, le tirà e le “ansente”, (torte grandi che vengono offerte dai priori in occasione di feste religiose).Il centro del paese è costituito dalla caratteristica chiesa Parrocchiale, dedicata a San Silvestro (14).Ultimata nel 1710, fu costruita quasi sicuramente sulle rovine di un preesistente edificio, attorno ad un nucleo rurale risorto dopo le guerre che nel 1600 decimarono la popolazione stanziale.La facciata presenta un rosone ellittico dalla vetrata colorata, raffigurante San Silvestro Papa.La cupola è formata da 4 tamburi ottagonali degradanti, l’ultimo dei quali è chiuso da un cornicione rotondo con cuspide conica.L’interno della Chiesa è a croce latina; colpisce il pregevole pulpito ligneo settecentesco posto a sinistra, nel cui pannello centrale è scolpita in bassorilievo la figura di San Silvestro Papa.L’altare settecentesco è sovrastato da un baldacchino ligneo decorato e da un grande dipinto ad olio raffigurante la Madonna tra San Rocco e San Silvestro.Oltre alla chiesa descritta, esiste una cappella votiva ultimata nel 1836, situata presso l’attuale cimitero, dedicata a San Rocco.Nel piazzale antistante la Chiesa è stato rinvenuto materiale di interesse archeologico (ceneri di cremati in un’anfora che conteneva anche una coppa, un lacrimatoio di vetro e un vaso) conservato in parte al Museo dell’Antichità di Torino.In una campagna di scavo alla fine del 1800, furono scoperti alcuni ossuari intorno ai quali c’erano numerosi vasi fittili a vernice rossa e nera, lucerne, vetri, bicchieri, una collana d’ambra e monete di Augusto e della sua famiglia.

Materiale prodotto da tutte le scuole elementari e superiori di Crescentino è fornito da“Noanainfo Editrice - via Martiri di Cervarolo 74/3 – Reggio Emilia.