Descrizione
Si è svolta nella mattinata di venerdì 12 dicembre, alle ore 11, la cerimonia ufficiale di scopertura della nuova targa celebrativa dedicata al Mercato storico di Crescentino, recentemente riconosciuto dalla Regione Piemonte come Mercato di valore storico di tradizione (D.D. n. 41 del 25.02.2025).
La targa in marmo – donata alla Città dai fratelli Mario e Adriano Salati, marmisti crescentinesi – è stata collocata sulla facciata dell’edificio di piazza Garibaldi 26-28, cuore del mercato settimanale del venerdì.
Il mercato di Crescentino vanta una storia antichissima: come ricorda lo storico Mario Ogliaro, le sue prime forme risalgono agli inizi del XIV secolo, quando la piazza dei "Tizzoni" (oggi piazza Vische) divenne centro di scambi agricoli, artigianali e di utensileria, rappresentando un punto vitale per la vita economica locale. Nel corso dei secoli il mercato si sviluppò grazie alla crescita della borghesia urbana e rurale, che favorì un ampliamento delle attività commerciali e l’apertura della città ai traffici dei paesi vicini.
La sua istituzione formale avvenne con due decreti del duca Amedeo IX di Savoia, sottoscritti a Chambéry il 10 dicembre 1468 e il 10 luglio 1469, che autorizzarono Crescentino a tenere un mercato settimanale e tre fiere annuali. Con questo atto si riconosceva ufficialmente una mercatura già fiorente, capace di attrarre venditori e acquirenti anche dalla collina e dai territori vicini.
Nei secoli successivi il mercato continuò ad ampliarsi e diversificarsi: tra Settecento e Ottocento, ad esempio, divenne celebre il mercato dei bozzoli da seta ("marcà dij cochët"), istituito nel 1783, che si affiancò alle numerose attività artigianali – in particolare legate alla falegnameria e alla lavorazione del ferro – alimentate dall’energia della Roggia Camera. Una storia che testimonia come Crescentino, luogo di incontro tra pianura e collina, abbia da sempre saputo unire economia, cultura e comunità.
Durante la cerimonia di scopertura – alla presenza di amministratori, commercianti e cittadini – è stata sottolineata l’importanza del riconoscimento regionale, che valorizza una tradizione plurisecolare ancora oggi fondamentale per la vita della città.
Il Sindaco, Vittorio Ferrero, ha dichiarato: "La targa che oggi scopriamo non è solo un segno fisico, ma un simbolo della storia, dell’identità e della continuità della nostra comunità. Il mercato del venerdì accompagna la vita di Crescentino da secoli, e il riconoscimento come Mercato di valore storico testimonia il ruolo che ha ancora oggi nel tessuto economico e sociale della città. Ringraziamo i fratelli Salati per la generosa donazione, la sig.ra Porta proprietaria dell'edificio per la concessione alla posa e tutti coloro che contribuiscono ogni settimana a mantenere vivo questo luogo di incontro e tradizione."
Il Consigliere comunale con delega al Commercio, Pino Rotondo, ha aggiunto: "Questa targa celebra non solo le nostre radici, ma anche il presente di un mercato che continua ad essere un punto di riferimento per i cittadini e per i visitatori. L’Amministrazione comunale è impegnata per sostenerlo e renderlo sempre più attrattivo. La storia del nostro mercato dimostra che Crescentino ha sempre saputo innovare, mantenendo vive le proprie tradizioni."
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Ultimo aggiornamento
15/12/2025 10:16