Il 20 e 21 marzo, la comunità di Crescentino si è riunita per due giornate di grande intensità emotiva e di forte significato, rendendo omaggio ad Annalisa Durante, giovane vittima innocente della camorra, con un doppio evento dedicato alla memoria e alla legalità.
La sera del 20 marzo, presso il Teatrino “M. Candito”, si è tenuto un incontro pubblico con l’Associazione Annalisa Durante, alla presenza di Gianni Durante, papà di Annalisa, e di Pino Perna, presidente dell’associazione. Presenti anche il Comandante della Compagnia Carabinieri di Vercelli e i rappresentanti dell’Associazione ITACA, che hanno testimoniato il valore della memoria come motore di cambiamento. Gianni Durante ha raccontato il dolore della perdita di Annalisa, uccisa a soli 14 anni nel quartiere Forcella di Napoli, e il coraggioso percorso intrapreso per trasformare quel dolore in un impegno concreto per i giovani. Oggi, grazie all’Associazione Annalisa Durante, nel suo quartiere esiste la Biblioteca a Porte Aperte di Forcella, un punto di riferimento per la diffusione della cultura e della legalità.
Il 21 marzo, in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, Crescentino ha voluto compiere un gesto concreto di memoria attiva: l’intitolazione del Parco “Annalisa Durante”, fortemente voluta dal Consiglio Comunale dei Ragazzi dopo un percorso di studio e riflessione realizzato con l’Associazione ITACA.
Alla cerimonia hanno partecipato con grande emozione il Consiglio comunale dei ragazzi, che con le loro parole hanno dimostrato consapevolezza e determinazione, e una folta rappresentanza delle scuole cittadine. L’evento ha visto inoltre la presenza di numerose autorità, tra cui il viceprefetto Cristina Lanini, rappresentanti delle forze dell’ordine, a Consigliera regionale Simona Paonessa e il Consigliere provinciale Luca Lifredi, la Giunta e il Consiglio Comunale, insieme ai dirigenti scolastici e ai docenti che hanno guidato i ragazzi in questo percorso di impegno civile.
Il commento del Sindaco di Crescentino, Vittorio Ferrero: “L’intitolazione del Parco ‘Annalisa Durante’ rappresenta un passo importante per la nostra comunità. Non è solo un gesto simbolico, ma un impegno concreto per la legalità e la memoria. I nostri giovani hanno dimostrato una grande maturità, scegliendo Annalisa come esempio di riscatto e speranza. Oggi Crescentino ha un nuovo spazio dedicato alla cultura e alla socialità, un luogo che deve essere vissuto nel segno della legalità e della responsabilità, così come avviene a Forcella con la biblioteca a lei intitolata. Questo parco è un simbolo del nostro impegno quotidiano per un futuro più giusto.”
L’Associazione Annalisa Durante ha espresso grande gratitudine per l’accoglienza ricevuta, sottolineando l’importanza di questo legame tra Crescentino e Napoli. Il 21 marzo, hanno scritto: “È stata una mattinata piena di emozioni e di speranza. Tutti si sono sentiti legati alla storia di Annalisa, al papà Gianni e alla nostra associazione. Auspichiamo che questo sia solo il primo di tanti incontri, un gemellaggio che sensibilizzi le coscienze e rafforzi il legame con la Biblioteca Sociale Annalisa Durante, affinché diventi sempre più un punto di riferimento per l’educazione alla legalità.”
L’11 aprile, una delegazione del Consiglio comunale dei Ragazzi di Crescentino insieme all'Associazione ITACA sarà a Napoli per ricambiare la visita, a testimonianza di un rapporto che non si esaurisce con l’intitolazione, ma che vuole diventare un ponte di legalità unendo due comunità diverse in un impegno comune.
Con questa iniziativa, Crescentino rinnova il suo impegno per mantenere viva la memoria di Annalisa e di tutte le vittime innocenti delle mafie, trasformando il dolore in azioni concrete per costruire un futuro migliore.