Porta a casa una bandiera del Giro d'Italia
a cura di Redazione
Con i fondi raccolti si acquisterà materiale didattico da disegno per le scuole crescentinesi
Porta a casa una bandiera del Giro d’Italia e dona materiale da disegno alle scuole di Crescentino. È questa l’iniziativa che è stata deliberata nell’ultima seduta della Giunta Comunale. Lo scorso 10 maggio, infatti, Crescentino è stata teatro del passaggio della terza tappa del Giro d’Italia 2021. Un avvenimento speciale che dopo circa cinquant’anni ha visto la carovana rosa attraversare la Città nella centralissima via Mazzini. Per l’occasione tutto il centro storico è stato addobbato con bandierine rosa con il logo ufficiale della manifestazione sportiva. Ora che le bandiere verranno smontate, su proposta degli assessori all’istruzione Antonella Dassano e allo sport Nino Dispoto, l’amministrazione comunale ha pensato di donare i trenta drappi all’associazione Vendemmiatori Implacabili di Crescentino affinché dalla vendita degli stessi si possano ricavare dei fondi per l’acquisto di materiale didattico da donare in beneficenza. Com’era successo anche lo scorso anno per le girandole, le bandiere saranno quindi messe in vendita ad un prezzo simbolico di dieci euro cadauna in un banchetto che verrà allestito in occasione della festa patronale sabato 5 giugno, nel centro storico. "Sono soddisfatto e fiero di poter rappresentare la mia associazione - ha commentato il presidente dei Vendemmiatori Implacabili Luca Patrucco – ed avere la possibilità di distribuire alla cittadinanza le bandiere del 54° Giro d'Italia è per me motivo di grande orgoglio. Vi aspettiamo sabato 5 giugno al nostro stand per la raccolta fondi che andrà in beneficenza con materiale da disegno alle scuole". “Pensiamo sia la giusta conclusione di un appuntamento che ha riscosso davvero tanto successo – hanno commentato Dassano e Dispoto ed il sindaco Vittorio Ferrero – un modo per fare contenti i tanti appassionati di questa storica manifestazione sportiva portando a casa un gadget ricordo e, allo stesso modo, fare beneficenza per i piccoli allievi crescentinesi”.