Buoni spesa o beni di prima necessità per residenti in difficoltà

a cura di Redazione

Avviso pubblico - Modello della domanda per ottenere i buoni spesa - Modalità di presentazione della domanda

Buoni spesa per l'emergenza alimentare Covid 19

Nel quadro della situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, in attuazione del DPCM 28 marzo 2020 e dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020 e visto il Decreto del Sindaco n. 13 in data 1 aprile 2020 ad oggetto “Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 658 del 30/03/2020. Adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare. Istruzioni agli uffici.”

SI RENDE NOTO

che, dal 06/04/2020 i soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza COVID-19, possono presentare richiesta per beneficiare di “buoni spesa” o generi alimentari e di prodotti di prima necessità (di seguito definite anche “provvidenze”) da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali del territorio di residenza che avranno aderito alla manifestazione di interesse e saranno pubblicati nell’elenco in costante aggiornamento disponibile su questo sito.

Possono farne richiesta le persone residenti nel Comune di Crescentino che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari e beni di prima necessità, per effetto dell’emergenza COVID-19.

I buoni spesa saranno erogati in esito all’analisi del fabbisogno che sarà realizzata dagli uffici comunali, in esito all’istruttoria effettuata anche tramite confronto con il Consorzio CISS.

L’analisi verrà condotta per nuclei familiari e non per individui, sulla base della dichiarazione sostitutiva presentata

Per l’assegnazione dei buoni spesa che avverrà, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi, concorreranno i seguenti criteri:

  • soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
  • nuclei familiari monoreddito, derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito a zero ore ai sensi del DL 18/2020;
  • nuclei familiari che non siano titolari di alcun reddito e nuclei familiari monoreddito, derivante da attività autonoma il cui titolare dell'attività abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020 che non consenta il soddisfacimento delle primarie necessità;
  • nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020 a ridotto orario di lavoro che non consenta il soddisfacimento delle primarie necessità;
  • nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
  • esaurite le priorità di cui ai punti che precedono, nuclei familiari in carico ai servizi sociali sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’Assistente sociale di riferimento;

Il valore delle provvidenze necessario a coprire il fabbisogno settimanale di generi alimentari e prodotti di prima necessità è definito secondo la seguente griglia di valori economici (che potranno variare in aumento o in diminuzione in funzione del n. di richieste che perverranno):

  • nucleo familiare composto di n. 1 persona € 75,00
  • per ogni ulteriore soggetto € 25,00

Le provvidenze saranno erogate in forma di BUONI SPESA che saranno consegnate personalmente ai beneficiari da incaricati del Comune o del Terzo settore muniti di apposito tesserino di riconoscimento.

I “buoni spesa” saranno utilizzabili dal beneficiario presso uno o più esercizi commerciali tra quelli aderenti all'iniziativa ed inseriti nell'apposito elenco oppure, in alternativa, i “buoni spesa” potranno essere consegnati dal beneficiario al personale degli enti del Terzo Settore incaricato dal Comune o dall’ente gestore di effettuare la spesa solo se il beneficiario sia impossibilitato a provvedervi direttamente.

In ogni caso, prima di consegnare il “buono spesa” il beneficiario vi apporrà la data di utilizzo e la firma.

L’esercizio commerciale, con cadenza concordata con il Comune, riconsegnerà al Comune i buoni utilizzati dai beneficiari che gli verranno liquidati con le tempistiche e le modalità concordate.

Modalità di presentazione della domanda di accesso alle provvidenze:

La domanda di accesso alle provvidenze dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modello e potrà essere consegnata previo appuntamento telefonico al fine di evitare assembramenti di persone all’ Ufficio Protocollo del Comune di Crescentino, Piazza Caretto 5 tel. 0161833111 oppure inoltrata a mezzo mail all’indirizzo protocollo@comune.crescentino.vc.it;

Potete leggere e scaricare qui sotto l''Avviso completo, la Domanda di ammissione alle misure urgenti di solidarietà alimentare e di prima necessità e il Decreto n° 13 del Sindaco relativo alle misure in oggetto:

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