Buoni Spesa - emergenza Covid19
a cura di Redazione
Chi ne ha diritto, come fare per presentare la richiesta di erogazione, cosa si può acquistare e dove si possono spendere
Tornano i buoni spesa per tutti coloro che, a causa dell’emergenza Covid-19, si trovano in situazioni di difficoltà.
A stabilirlo l’articolo 53 comma 1 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73 recante “Misure urgenti connesse all’emergenza da Covid-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute ed i servizi territoriali” con cui viene istituito un fondo di 500 milioni di euro per l’anno 2021 al fine di consentire ai comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, nonché di sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.
A Crescentino l'Amministrazione Comunale, con apposita Deliberazione della Giunta Comunale, ha indicato che i buoni spesa saranno erogati a chi si trova in una delle seguenti situazioni:
- perdita o riduzione del lavoro senza attivazione di ammortizzatori sociali ovvero con ammortizzatori insufficienti in relazione al fabbisogno familiare;
- sospensione temporanea dell'attività con partita IVA rientranti nei codici ATECO delle attività professionali, commerciali, produttive artigianali non consentite dai vigenti provvedimenti di contenimento del contagio;
- impossibilità di percepire reddito derivante da prestazioni occasionali/stagionali o intermittenti a causa dell’obbligo di permanenza domiciliare con sorveglianza sanitaria o per effetto della contrazione delle chiamate;
- altre cause da specificarsi da parte del dichiarante.
I soggetti in possesso dei suddetti requisiti potranno presentare apposita istanza con autocertificazione /dichiarazione sostitutiva sulla loro condizione economica e sociale e consegnarla all’Ufficio Protocollo del Comune di Crescentino.
Dopo l’acquisizione delle domande, l’ufficio eseguirà una celere istruttoria, verificando la sussistenza dei requisiti dichiarati e provvedendo ad emettere il buono spesa corrispondente.
Nell’assegnazione dei Buoni Spesa verrà data priorità ai nuclei familiari non assegnatari di sostegno pubblico (Rdc, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale). Persone e nuclei i quali alla data della istanza percepiscono redditi, contributi e/o sussidi di qualsiasi natura di importo complessivo superiore a euro 780,00 euro, potranno essere ammessi secondariamente e compatibilmente alla disponibilità delle risorse economiche, alla concessione del beneficio, dando priorità ai nuclei e persone con minore disponibilità economica autodichiarata nella istanza e a pari disponibilità con priorità per i nuclei familiari più numerosi.
I richiedenti potranno essere beneficiari per un massimo di due consegne di buoni spesa e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Le domande incomplete o non corredate dagli allegati richiesti saranno respinte.
È causa di esclusione dalla concessione del beneficio l’essere in possesso, a nome proprio o di altro componente del nucleo familiare, di depositi bancari o postali di importo complessivo superiore a 4.500,00 euro per i nuclei famigliari composti fino a 4 persone e a 8.500,00 euro per i nuclei famigliari composti da più di 4 persone.
I contributi economici saranno spendibili esclusivamente per "generi alimentari e di prima necessità” quali i prodotti alimentari, quelli per l’igiene personale e i prodotti per l’igiene della casa presso gli esercizi commerciali locali che hanno aderito all'iniziativa (specificati nell'elenco allegato).
Il contributo concedibile mediante buono spesa verrà determinato come segue:
COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE |
IMPORTO |
Nuclei unipersonali |
Euro 200,00 |
Nuclei composti da due persone |
Euro 300,00 |
Nuclei composti da tre persone |
Euro 400,00 |
Nuclei composti da quattro persone |
Euro 500,00 |
Nuclei composti da cinque persone |
Euro 600,00 |
Nuclei composti da sei persone |
Euro 700,00 |
Nuclei composti da sette persone e oltre |
Euro 800,00 |
Il buono spesa è stimato per un fabbisogno di 28 giorni, pertanto il beneficiario può presentare una nuova richiesta, qualora le condizioni di difficoltà non si siano modificate, solo trascorsi i 28 giorni dall’assegnazione del buono spesa precedente.
I "buona spesa" saranno erogati tramite una Card prepagata inserita nel circuito Mastercard.
Gli assegnatari del Buono Spesa saranno contattati telefonicamente per concordare il ritiro della Card.
Accedendo al link sottostante potete scaricare gli appositi modelli per la presentazione della prima istanza ed, eventualmente, per quelle successive decorsi i primi 28 giorni, e l'elenco delle attività commerciali in cui i buoni spesa sono spendibili: