Coronavirus: dal 1 aprile cessa lo stato di emergenza
a cura di Redazione
Ma restano comunque in vigore alcune misure necessarie al contenimento del contagio da Covid-19
Con oggi, 1 aprile, termina lo stato di emergenza relativo all'epidemia da Coronavirus.
Sono previsti alcuni allentamenti nelle misure di contenimento del contagio, ma restano in vigore alcune regole necessarie a preservare la salute dei cittadini.
Dove non serve più il green pass:
- per per salire su tram, autobus e metro ed in generale i mezzi di trasporto pubblico locale dove però resta obbligo di mascherina Ffp2 fino al 30 aprile;
- per accedere in hotel, strutture ricettive o parchi divertimento;
- per accedere a musei, mostre e biblioteche, strutture dedicate alla divulgazione della cultura ma con obbligo di mascherine chirurgiche;
- per accedere ai ristoranti all’aperto;
- per accedere ad uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste, dal tabaccaio o dal Parrucchiere;
Tutti posti dove però permane l’obbligo di mascherina fino al 30 aprile.
Dove basta il green pass base:
- per accedere a treni, aerei, stadio e concerti all’aperto, dove resta l'obbligo di mascherina;
- per mangiare in un ristorante al chiuso, oppure consumare del cibo al banco o al tavolo;
- Mascherina Ffp2 e green pass base per assistere a spettacoli teatrali e concerti all'aperto sempre fino al 30 aprile;
- Mascherina Ffp2 e green pass base per accedere a mense e partecipare a concorsi pubblici, per salire su aerei, treni, traghetti e pullman intra-regionali;
Dove serve il super green pass:
- per assistere ad eventi sportivi nelle strutture al chiuso;
- per accedere a palestre, piscine, centri benessere, sport di squadra e di contatto;
- per tutte queste attività è previsto l'utilizzo anche della Ffp2 così come per assistere a spettacoli al chiuso in cinema, teatri e sale concerti;
- per feste organizzate in locali chiusi o comunque dove è prevista una alta concentrazione di persone come in caso di convegni e congressi;
- In discoteca occorre il super green pass, ma basterà la mascherina chirurgica da togliere solo mentre si balla;
Viene eliminato anche il sistema dei colori per le zone geografiche, ma il monitoraggio proseguirà.
Chi è entrato in contatto con un caso positivo al Covid, anche se non vaccinato, non dovrà più osservare la quarantena. Resterà infatti in autoisolamento solo chi ha contratto il virus (fino a tampone negativo da eseguire dopo almeno sette giorni, o dieci per i non vaccinati), mentre per gli altri vale il regime dell'autosorveglianza per 10 giorni: potranno uscire e andare al lavoro ma indossando la mascherina Ffp2.
Cambiano le regole anche a scuola: andranno in Dad solo i positivi, se i contagi in classe sono più di 4, si farà comunque lezione in presenza ma tutti dovranno indossare la mascherina Ffp2 per 10 giorni (normalmente è obbligatoria quella chirurgica). I ragazzi potranno tornare in gita. E i professori non vaccinati potranno andare a scuola, ma non insegnare.